PayPal è senza dubbio lo strumento più utilizzato al mondo per effettuare i pagamenti digitali, sia dai privati che dai professionisti. Sebbene gli si riconosca un ruolo pionieristico, dopo svariati anni dal suo debutto oggi sono sempre di più gli utenti alla ricerca di un’alternativa valida.
Perché scegliere un’alternativa a PayPal?
Nonostante garantisca un funzionamento efficiente e un livello di sicurezza ottimale, PayPal applica delle tariffe non particolarmente economiche, (pari al 3,4%, più il costo fisso per ogni transazione, di 0,34 euro). A queste si aggiungono delle commissioni extra, tra le più alte del settore, applicate alle transazioni con cambio valuta. Ciò spinge coloro che gestiscono un e-commerce a cercare nuove soluzioni di pagamento. Attraverso questo articolo andremo ad esaminare quelle che sono ad oggi le migliori alternative a PayPal per il 2020.
Metodi di pagamento alternativi a PayPal 2020
Skrill
Si tratta di una piattaforma digitale per effettuare pagamenti su siti e e-commerce. Con il suo servizio multivaluta, Skrill è presente in oltre 200 Paesi e mette a disposizione dei suoi clienti non solo un sistema personalizzato per il checkout, ma anche pagamenti tramite wallet digitali e modalità rapida.
Semplice da usare, Skrill fornisce un buon servizio di assistenza e sicurezza. Dotato di API e in grado di monitorare tutte le transazioni, Skrill offre commissioni piuttosto basse dello 0,9% sulle operazioni eseguite con carta di credito, carta di debito, prepagata Visa, Maestro e MasterCard.
Stripe
Altra valida opzione per ricevere pagamenti online è Stripe. La sua piattaforma funziona in più di 25 nazioni. Con Stripe si possono processare pagamenti con carte di credito e di debito dei circuiti American Express, Visa, MasterCard e Maestro. Inoltre, Stripe supporta i wallet digitali Apple Pay, Google Pay, e i bonifici SEPA.
Con commissioni inferiori rispetto a quelle di PayPal, e con un costo fisso di 0,25 euro a transazione, Stripe risulta essere anche particolarmente facile da installare, grazie a un pacchetto di API fatto su misura per e-commerce e siti web di vario genere.
Shopify Payments
Alternativa a PayPal ideale per chi possiede un negozio Shopify, rende i pagamenti estremamente facili per i venditori online. Completamente integrata con il proprio e-commerce Shopify, permette di accettare tutte le principali carte di credito.
Con un checkout facilitato, Shopify Payments funziona nei negozi Amazon, Facebook, Messenger, Pinterest, eBay e tanti altri. I suoi piani partono da 29$ al mese per un account base, mentre la sua commissione applicata è del 2,9% (+ 0,30$ ai pagamenti con carta di credito).
Authorize.net
Questo servizio professionale per i pagamenti online è adatto per e-commerce di medie e grandi dimensioni. Oltre alla piattaforma web per la gestione delle transazioni, Authorize.net offre anche una pratica app per dispositivi mobili, con la quale è possibile monitorare i flussi e richiedere assistenza.
Authorize.net, supportato da partner come WooCommerce e Wix, fornisce un checkout rapido e snello, nonché un’integrazione dei pagamenti attraverso comandi vocali. Le sue tariffe sono costituite da commissioni del 2,9%, oltre ad un costo fisso di circa 0,30 euro per operazione.
Google Pay e Apple Pay
Google Pay e Apple Pay sono ormai diventati i wallet digitali più popolari ed utilizzati dagli utenti per effettuare pagamenti online attraverso lo smartphone. Con essi è possibile registrare diverse carte all’interno delle applicazioni, in modo da permettere ai clienti di scegliere quale usare per effettuare i pagamenti in uno store online.
Entrambi i sistemi offrono delle API semplici da integrare nonché un servizio di assistenza efficiente ed un sistema di sicurezza affidabile.
Masterpass
Anche il circuito MasterCard è entrato a far parte del mercato dei pagamenti digitali, attraverso il sistema Masterpass, creato appositamente per uno shopping online senza costi aggiuntivi.
Seppure i clienti dovranno necessariamente possedere una carta di credito e creare un account, attraverso un processo non proprio intuitivo, Masterpass risulta essere un’opzione ideale per tutti quegli utenti che preferiscono affidarsi ad una società prestigiosa come MasterCard.
Amazon Pay
Il colosso americano di Jeff Bezos potrà essere integrato nel proprio store virtuale così da offrire ai clienti una valida opzione. Con Amazon Pay si potrà usare direttamente il proprio account Amazon, e concludere le transazioni utilizzando i dati inseriti nel profilo, incluse le informazioni per la spedizione.
Amazon Pay è ottimizzato per tutti i dispositivi mobili e consente di effettuare il voice shopping grazie ai comandi vocali di Alexa. Le sue commissioni partono dall’1,8% (più quota fissa di 0,35 euro a transazione).