Come investire 10000 euro o, più in generale, in che modo, quando e dove conviene investire i propri risparmi? Questa è una delle classiche domande che ci si pone quando si vorrebbero mettere a frutto delle somme di denaro, magari non proprio da considerare come fonte di reddito principale, ma accessoria. Le possibilità per investire il piccolo risparmio sono tante e variegate, ognuna con il proprio grado di rischio e, spesso conseguentemente, di guadagno.
Una premessa è d’uopo: una delle primissime e fondamentali regole della finanza è che guadagno e rischio sono strettamente correlati tra loro. Di solito, ciò significa che ad un investimento considerato rischioso viene riconosciuto un premio, ovvero un guadagno che è proporzionato al rischio che ci si assume.
Tanto più il rischio è elevato tanto più il guadagno sarà cospicuo ma maggiori potranno essere anche le possibilità di perdita, in caso di un evento negativo.
Viceversa, ad investimenti considerati poco rischiosi potrà essere corrisposto un rendimento di minore entità ma minore sarà anche l’eventuale perdita.
Una volta compreso il precedente passaggio, la domanda che sorge spontanea è la seguente: come poter giudicare la rischiosità di un investimento?
Non è affatto semplice rispondere in modo esauriente ma, a grandi linee, si potrebbe dire che il rischio di un investimento si basa innanzitutto sulle prospettive future, ovvero su ciò che si prevede potrebbe accadere dopo 12/36/48 mesi, per investimenti a breve termine, e dopo 5/10/20 anni, per investimenti a lungo termine.
Il rendimento atteso varierà anche in questo caso in base al lasso di tempo in cui la somma di denaro sarà impegnata, prima che l’investitore possa eventualmente ritornare in possesso del capitale. Quanto più il lasso di tempo è lungo, tanto maggiore potrà essere il rendimento atteso – nel caso in cui vada tutto secondo le previsioni – e vale il ragionamento opposto per intervalli di tempo brevi.
In secondo luogo, la rischiosità può variare anche in funzione della tipologia di investimento. Un investimento un’attività commerciale piuttosto che in titoli azionari, ad esempio, può presentare un grado di rischio totalmente differente.
Infine, bisogna considerare che il concetto di rischiosità dipende anche dalla cosiddetta propensione al rischio che ognuno sviluppa in base alla disponibilità economica, alle esperienze passate e ai progetti futuri.
Come investire 10000 euro in un’attività
Una delle strade per investire 10000 euro può essere quella di impiegarli in un’attività, in base ad esempio alle proprie attitudini.
Investire delle somme di denaro per aprire un’attività commerciale è ad esempio una delle strade percorribili per provare ad ottenere un buon compromesso tra rischiosità e guadagno.
Anche con 10000 euro, è possibile aprire un’attività, magari in franchising, in modo da condividere il rischio con il produttore, che di solito fornisce il format, il brand, l’arredamento o parte di esso oltre a numerosi servizi finanziari, logistici o di consulenza.
Molte gelaterie, pasticcerie o piccole botteghe costituiscono un valido esempio.
Si potrebbe decidere di aprire in proprio l’attività o semplicemente fungere da finanziatore, ovvero investire il denaro per permettere che una terza parte possa aprire e gestire l’attività commerciale.
Come investire 10000 euro alla Posta
Per anni, Poste Italiane è stato l’istituto preferito per la gestione dei risparmi, rivolgendosi soprattutto a un target di investitori medio-basso.
Gli strumenti proposti sono cambiati nel tempo ma ancora oggi Poste Italiane cura il portafoglio prodotti di moltissimi italiani.
Alcuni tra i più diffusi prodotti offerti da Poste Italiane sono:
– libretti postali;
– buoni fruttiferi postali;
– polizze vita.
Il primo strumento tra questi è il prodotto più diffuso, nonostante il rendimento non sia esaltante.
I buoni fruttiferi offrono sicuramente un rendimento maggiore, a fronte però del vincolo del capitale per diversi anni, salvo penali molto salate in caso di riscossione anticipata.
Le polizze vita sono invece pensate per garantire una rendita futura integrativa attraverso dei versamenti anticipati ma offrono anch’esse rendimenti non particolarmente alti.
Come investire 10000 euro senza rischi
Come investire 10000 euro senza rischi è una questione con una risposta non univoca: il concetto stesso di investimento è infatti legato indissolubilmente al rischio e quest’ultimo dipende da moltissimi fattori. Una cosa però è certa: il rischio pari a zero non esiste, altrimenti non avrebbe modo di esistere l’intero mondo finanziario, che si basa appunto su rischi, rendimenti e garanzie.
Detto ciò, vi sono sicuramente degli investimenti meno rischiosi di altri, che possono essere considerati un porto sicuro, come ad esempio l’acquisto di titoli di stato delle maggiori economie occidentali o le azioni di società particolarmente floride e in salute: si pensi ad esempio ai Bund tedeschi, da sempre considerati investimenti senza rischi perché offrono una garanzia di solidità garantita dallo Stato tedesco, a fronte di rendimenti però abbastanza bassi.
Come investire 10000 euro: forum
Postare in un forum la questione di come poter investire 10.000 euro è un tentativo che si può effettuare.
I forum di finanza che è possibile trovare su Google sono davvero numerosi.
In molti di essi, oltre a parecchie fonti non particolarmente affidabili, può essere anche possibile trovare dei consulenti finanziari, sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi di mercato, pronti a fornire delle valide indicazioni, che vanno però attentamente valutate, se non si è degli esperti del settore.
I forum finanziari sono delle piattaforme – spesso gratuite con semplice registrazione – in cui dei soggetti cercano risposte ai loro dubbi, confrontandosi o chiedendo aiuto agli altri utenti del forum.
In questo caso, sarà possibile ottenere consigli, opinioni, esperienze passate e progetti futuri di chi è disposto ad investire o ha già investito 10.000,00 euro.
Dare un’occhiata ai forum, prima di investire, potrebbe rivelarsi utile per evitare gli errori più comuni o per essere pronti a fronteggiare eventuali difficoltà future.
Come investire 10000 euro per un anno
Come investire 10000 euro per un anno sposta semplicemente la questione sul piano dell’intervallo temporale, l’altro elemento da prendere in considerazione insieme al rischio (e, ovviamente, all’importo oggetto dell’investimento).
Il lasso temporale dell’investimento – è importante sottolinearlo – è fondamentale nella determinazione del rendimento. Se, ad un lasso di tempo più lungo, può corrispondere un rendimento atteso maggiore, è evidente che un investimento di un anno non potrà che garantire, nella maggior parte dei casi, eventuali guadagni commisurati al minore intervallo temporale.
D’altro canto, salvo investimenti ad alto rischio o errori grossolani da parte dell’investitore, l’intervallo temporale di un anno offre in genere una maggior sicurezza dato che, teoricamente, non dovrebbero esserci difficoltà all’eventualità che almeno il capitale iniziale possa tornare nelle mani dell’investitore, meglio se con una piccola plusvalenza.
In ogni caso, una strada per investire 10.000,00 euro in un anno, può essere quella di cercare di ripetere l’investimento più volte di seguito, con la garanzia che, ad ogni scadenza dell’anno o alla fine del rapporto contrattuale, il capitale torni nuovamente a disposizione dell’investitore, con un eventuale guadagno, se le cose dovessero andare bene.
Come investire 10.000 euro in azioni
Essendo il mercato azionario considerato in generale abbastanza rischioso, si suggerisce di investirvi solo se la cifra di cui si dispone non sia l’unica di cui si dispone come risparmio…
Il secondo suggerimento è quello di ponderare bene l’investimento, magari con l’aiuto di un consulente finanziario professionale, per valutare tutte le variabili e i rischi.
Anche in questo caso, il rendimento potrà essere più alto quanto maggiormente rischioso sarà il titolo azionario o il pacchetto azionario in cui si intende investire.
Pur disponendo di una cifra relativamente modesta come 10.000 euro, è comunque possibile investire in azioni senza troppi problemi, quanto meno da un punto di vista operativo.
Investire o giocare in borsa oggi, infatti, non ha nulla a che vedere con gli investimenti in borsa di dieci anni fa.
Attualmente, avviene tutto in modo telematico ed in maniera estremamente semplice, senza ricorrere a telefonate e fax.
È pertanto possibile investire in azioni sia affidandosi alla propria banca di fiducia, se si è poco esperti del settore, sia procedendo autonomamente, attraverso i siti Web o le applicazioni preposte. Per quest’ultima ipotesi, sono addirittura disponibili degli assistenti finanziari virtuali a pagamento, presenti 24/24h e pronti a cercare di soddisfare qualsiasi esigenza dell’investitore.
Inoltre, data la crescente domanda, sono nate negli ultimi tempi delle applicazioni che consentono di simulare l’acquisto e la vendita di azioni (ma non solo), attraverso la gestione di un capitale virtuale, seguendo però le oscillazioni del mercato reale.
Questo consente di esercitarsi e di comprendere in prima persona il funzionamento della borsa, prima di investire concretamente i propri 10.000,00 euro a disposizione o somme di denaro eventualmente maggiori.