Negli ultimi anni lo spettro di una crisi economica globale ha mostrato varie volte le sue prime avvisaglie. Il Covid-19 prima e il conflitto nell’est Europa poi stanno mettendo in ginocchio molte aziende, anche in Italia e in particolare le PMI, che non hanno sufficienti strumenti per sopportare da sole una crisi.
In questo scenario, che si spera sia quanto più possibile temporaneo, si inserisce l’attività di SACE, un’azienda gestita dalla Cassa Depositi e Prestiti che si occupa di garanzie su prestiti per le aziende.
Di cosa si tratta
Sono varie le opzioni disponibili quando si tratta di garanzie SACE. In questo preciso periodo storico una delle più interessanti è chiamata Garanzia SupportiItalia, uno strumento messo in atto grazie al Decreto Aiuti, con una previsione di limite pari a 200 miliardi di euro di garanzie. In sostanza SACE oggi propone alle piccole e medie imprese la possibilità di ottenere delle garanzie a condizioni agevolate sui finanziamenti, richiedibili presso il finanziatore di fiducia. Queste garanzie sono contro garantite dallo Stato, quindi permettono all’imprenditore di ottenere tutta la liquidità di cui necessita.
In particolare Garanzia supportItalia si rivolge soprattutto a quelle aziende che hanno avuto effetti economici negativi correlati alla crisi in atto. Questa proposta può essere richiesta entro il 31 dicembre del 2022; le aziende che hanno necessità di un finanziamento contro garantito dallo Stato dovranno quindi muoversi tempestivamente.
Come si chiede la garanzia SACE
Chi desidera fare richiesta di questo tipo di finanziamento agevolato deve rivolgersi a un finanziatore di fiducia, facendo presente la sua intenzione di richiedere in appoggio al finanziamento una delle garanzie SACE oggi attive. Sarà quindi il soggetto finanziatore a verificare che il cliente possieda tutti i titoli necessari per poter ottenere questo tipo di agevolazione; quindi girerà la richiesta direttamente a SACE, grazie al comodo portale online oggi disponibile.
SACE verificherà a sua volta tutti i dati inseriti dal soggetto finanziatore e delibererà, emettendo la garanzia dell’Ente, contro garantita dallo Stato. A questo punto il soggetto finanziatore potrà erogare il finanziamento con la garanzia SACE. L’opzione è disponibile anche per quelle aziende che necessitano di una linea di credito, il cosiddetto fido.
Chi può ottenere le garanzie SACE
Sostanzialmente è il Decreto Aiuti che detta quali sono le imprese che possono richiedere un finanziamento approfittando di una garanzia SACE. È importante quindi riferirsi a tale documento, in particolare ai Manuali Operativi e alle Condizioni Generali. Ricordiamo che i finanziamenti o il fido dovranno essere destinati a ottenere liquidità da utilizzare per sostenere: costi del personale o relativi a canoni di locazione o di affitto, per investimenti che non riguardino acquisizioni di partecipazioni societarie, da usare come capitale circolante per stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali localizzate in Italia.
Oltre a questo la durata totale del periodo di ammortamento non dovrà superare gli 8 anni, con un preammortamento fino a 36 mesi, con frazioni di anno per multipli di 3 mesi. Il piano di ammortamento dovrà essere all’italiana con quota capitale costante, o alla francese con rata costante; le periodicità dei pagamenti dovrà essere trimestrale e l’erogazione dovrà avvenire su un conto corrente dedicato dell’impresa richiedente.